BIO
Dopo un dottorato di ricerca presso l’Università del Piemonte Orientale a Novara, Italia, sotto la guida di Andrea Graziani, ho svolto la mia formazione post-dottorato in Belgio nel laboratorio di Pierre Sonveaux (UCLouvain), per lavorare sul metabolismo del tumore e sulla progressione del cancro. Lì, ho contribuito a definire il ruolo del metabolismo mitocondriale nel guidare le metastasi e supportare la simbiosi metabolica nelle cellule tumorali. Nel 2016 sono tornato in Italia finanziato dal programma Rita Levi-Montalcini per giovani ricercatori per avviare il mio laboratorio presso il Molecular Biotechnology Center (MBC), Università di Torino
RICERCA
La cachessia è una sindrome tremenda caratterizzata dalla perdita di peso inarrestabile, una complicazione che si verifica in almeno il 90% dei pazienti con cancro del pancreas. Tuttavia, le nostre conoscenze sulla cachessia sono ancora piuttosto limitate. Per questo motivo, il mio laboratorio è attualmente concentrato sullo sviluppo di nuovi modelli, sia in vivo che in vitro, per studiare la perdita di peso corporeo e l’atrofia muscolare nel cancro. In particolare, sono interessato al ruolo delle disregolazioni metaboliche come guida della deperimento muscolare scheletrico e al modo in cui la perdita muscolare, che comprende il 50% della massa magra totale, potrebbe supportare la crescita del tumore. I tumori richiedono molta energia per supportare la sopravvivenza e la crescita in un ambiente difficile. Quindi, promuovono la mobilizzazione dei nutrienti dal corpo per supportare la loro maggiore richiesta metabolica. In ultima analisi, promuovere il deperimento sistemico e la cachessia. In particolare, stiamo lavorando sulle competizioni metaboliche che avvengono tra muscolo scheletrico e tumore in crescita con l’obiettivo di spezzare il circolo vizioso che porta alla deperimento muscolare scheletrico e alla crescita del tumore.
HOBBIES / EXTRAS
Amo cucinare e cuocere. Amo molto cucinare, forse perché fare scienza è come cucinare. Mi piace provare nuove ricette a casa, è una grande sfida ed è molto divertente. Mi piace coltivare piante carnivore, sono sempre stato affascinato da qualcosa con una piccola svolta. Sono anche un grande fan della saga di Star Wars e del Maestro Yoda. “Fare o non fare. Non c’è provare”.